24 Dic Un Natale del cuore: i biscotti speziati
Un Natale di piccoli gesti
Quest’anno il Natale lo sento di più.
Senza la frenesia di organizzare il menù per 18 persone, senza la ricerca delle candele intonate alla tovaglia…
Un Natale senza orologio, con tre intere giornate da dedicare solo a noi, ai giochi, ad un film sotto la coperta.
A volte fermarsi è un bene, si perde qualcosa nell’immediato, ma si guadagna per il futuro. Perchè questo Natale lo ricorderemo, spero, tutti come il Natale dei gesti semplici, dell’intimità e della speranza in nuovi, meravigliosi abbracci.
Semplice il Natale, semplice i biscotti
Il mattarello lo avevo comprato credo a novembre. Di fronte a questo oggetti non resisto, mi immagino il profumo delle spezie e il colore della frolla e non riesco proprio a lasciarlo li, da solo in un negozio.
Pensavo che avrei avuto un sacco di tempo per fare esperimenti, ed invece mi sono presa all’ultimo.
Ma sapevo che questi biscotti speziati sarebbero stati l’immagine di questo Natale 2020, con il loro decoro delicato e questo sapore un po’ antico dei vecchi divani di velluto.
La ricetta è semplicissima: la frolla base la potete trovare qui : è sufficiente sostituire 15 g di farina di mais con 15 g di spezie miste in polvere: cannella, chiodi di garofano, pepe nero, cardamomo, cumino nella proporzione che vi piace di più.
E’ una frolla molto elastica, stendetela a 5 mm e poi usate il mattarello intagliato per fare l’ultima passata.
Se vi piace potete, una volta cotti e raffreddati, spalmare il retro di cioccolato fondente.
Un biscotto, tante idee
Se volete ottimizzare, qualche idea per sfruttare i biscotti speziati in modo diverso.
- un centrotavola mangereccio: accanto alla vostra corona di pino, tra le candele o come segnaposto. Il tono caldo di questa frolla si sposa a tutti i colori del natale: verde, rosso, oro e argento
- magici bottoni per pacchi golosi: prima di infornare praticate dei buchini con un bastoncino per trasformarli in bottoni o palloncini. Li potete anche appendere all’albero!
Le mie teglie si sono trasformate in sacchettini da regalare alle (poche) persone che incontrerò. Ma per fortuna questi biscotti, se ben chiusi, si conservano a lungo e potranno arrivare a tutti, anche un po’ più in là. L’importante è il pensiero, no?
